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Lo Spettacolo
"Una notte d'Estate...
Si ode da lontano, oltre la quiete dei monti, un crescente ribollir del cielo.
All'improvviso la notte diventa giorno,
lame di luce squarciano il buio, cantano in coro i tuoni.
La natura si inchina alla potenza del vento,
l'acqua cade copiosa ad irrigare l'assetata terra.
Tutto questo è l'amore.
E' l'amore del cielo verso la sua terra.
E' un amore che a volte può essere violento, geloso, travolgente,
ma è un amore che dona la vita.
Poi, così com'è arrivato, il temporale passa
dopo aver risvegliato in un uomo i ricordi di una gioventù lontana".
Così comincia la nostra storia.
Un temporale estivo risveglia in un vecchio i ricordi di un anno meraviglioso e intenso vissuto dalla propria comunità: il 1850.
Siamo in un piccolo paese della pedemontana Veneta, in piena dominazione austriaca subito dopo i moti di Milano.
In questo paese si intrecciano le storie di Alba, prostituta per necessità e ragazza madre, di Bianca, la sua figlia e di un gruppo ribelli che fanno della lotta non violenta la loro bandiera.
La bellezza di Bianca scatenerà una torbida passione nel Prefetto austriaco che farà di tutto per possedere la ragazza.
La madre, per proteggerla, con l'aiuto del parroco la fa rifugiare in montagna, dove si innamorerà di Carlo, un giovane ribelle.
Questo scatenerà la gelosia di Lucia, fidanzata di Carlo.
Ma durante l'estate un violento temporale provocherà l'ingrossamento dei torrenti e la furia delle acque travolgerà la vecchia chiesa, il simbolo del paese.
L'impegno a ricostruire un nuovo tempio farà sì che gli abitanti di questo paese dimentichino i motivi di divisione e ritrovino l'unità.
Ma il tradimento è sempre in agguato.......